Parliamo ora di un losco personaggio che sia aggira dalle parti di Orignano, ridente frazione che conta ormai mille pecore.
Chi è? Boh! Non lo sa nessuno, il suo nome è Answer.
La sua storia ha inizio 14 anni fa, quando, durante una triste notte, buia e tempestosa, nacque.
Lasciato ogni sera a digiuno dalla madre, nell'intento di farlo morire di fame, lui resiste e sopravvive, accontentandosi della misera cena prearata al momento, dopo un decennio di angherie subite stile "fantozzi", si ribella, ed ora, dopo le vicissitudini ke si sn create negli anni, hanno formato un ragazzo ribelle e privo si sensibilità. Usa troppo le mani, tanto ke ora gli si sono gonfiate; dalle ultime notizie sembra che il suo unico scopo nella vita è dar fastidio al coach e ai professori.
Come riconoscerlo?
Ecco le frasi celebri di "The Answer":
"nn ci rompere le palle"
"vedi ke ti spacco la faccia"
"Chi non la pensa come me si sbaglia" (è questa la segreta convinzione di tutte le persone che discutono)
Quando "The answer" grida agli altri: "Fate silenzio!", dopodiché può, giustamente, aggiungere: "Io ho sempre ragione!"
Si consiglia di non discutere e di conformarsi con la generosa dose d'intelligenza che Dio ha donato a "The Answer", senza pensare della poca che ha dato agli altri.
In una discussione, quando uno sta esponendo assennatamente le proprie opinioni, "The Answer" può interrompere per chiedergli: "Permette ora che parli io?" (Però come si può permettere che l'altro esprima la propria opinione? Come si può lasciare che, opinando il pensiero di "The Answer" , si formi il concetto di aver ragione?)
A volte, l'altro, credendosi più furbo, lo interrompe per dirgli "Non sono della stessa opinione!", invano.
La cosa terribile è quando a "The Answer" non lo lasciano parlare e gli gridano: "Lei si sbaglia!".
La cosa terribile è quando a "The Answer" non lo lasciano parlare e gli gridano: "Lei si sbaglia!".